martedì 29 aprile 2014

#TeaserTuesday4

Se volete sapere come funziona il Teaser Tuesday cliccate QUA.

Ecco il teaser di questa settimana:


Allora ho sorriso come un uomo che è del tutto soddisfatto della sua vita, e lo mostra alla gente. Lo facevo cercando di essere serio, seguendo gli altri passeggeri ho trovato il mio posto, mi sono seduto ho ripreso fiato.

Mi sono detto, Michele, hai preso una decisione importante, sfruttala fino in fondo.
Respira a fondo e preparati a partire.

Ho pensato al mondo che lasciavo e a quello nuovo, a cui andavo incontro.
Rozzano. Gallarate. Pero. Corsico. Gornate. Anche Milano.
Santo Domingo è una cosa differente.
Santo Domingo, dice il mio amico dell’Unilever, è come un paradiso, alla fine può darsi che Santo Domingo è il mio paradiso.

Guardo fuori dal finestrino e penso sempre alle stesse cose tristi.




Aldo Nove "Puerto Plata Market"

Un cappello pieno di ciliege

"Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perchè la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d'una ingiustizia che non t'aspettavi, d'un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po' di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s'accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono."








Un cappello pieno di ciliege è un libro postumo di Oriana Fallaci, su cui ha lavorato per più di dieci anni.
"Il mio bambino" queste le parole usate da lei per descrivere questo libro pieno di ricordi, di paure, di amori e trasgressioni.
Quasi ottocentocinquanta pagine piene di storie, di protagonisti che pur vissuti secoli fa ci sfilano davanti con le loro personalità.

Poche parole, poche righe bastano per

venerdì 25 aprile 2014

Spesa

Ieri ho approfittato un pò del mio tempo libero per rimpinzare la mia scorticina di libri da leggere. 



I titoli sono:

giovedì 24 aprile 2014

The Secret Life Of Walter Mitty

“Perchè le cose belle non attirano mai l’attenzione.”











E siamo arrivati al quarto. L’ultimo film che mi sono guardato  durante questo ponte pasquale è The Secret Life Of Walter Mitty, anche qua, sono onesto mi aspettavo un certo tipo di film ed invece è stato tutt’altro! Credevo fosse un pò una cagata (perdonate i francesismi) invece l’ho trovato bello e divertente.

(NO SPOILER)

Walter Mitty lavora da sedici anni per la rivista Life, è l’archivista dei negativi e quindi del tesoro fotografico della rivista. Quando arriva la notizia della chiusura della versione cartacea per passare a quella online, si pone il problema della copertina dell’ultimo numero. C’è una foto che

mercoledì 23 aprile 2014

American Hustle

“Sentivo come se ci fosse un segreto che conoscevamo solo noi due, sapete com’è… Quando hai voglia di stare sempre con un’altra persona e senti tu e lei capite qualcosa che non capisce nessun altro. 
Avrei potuto raccontarle tutto di me.
Non avevo mai trovato una persona così in vita mia.
Sentivo che finalmente avrei potuto essere veramente me stesso senza vergognarmi, senza essere in imbarazzo.”








Numero tre. American Hustle. 


(NO SPOILER)

Irving Rosenfeld, truffatore che per anni aveva promesso grosse cifre di denaro in cambio di piccoli finanziamenti viene incastrato dall’FBI insieme alla sua compagna e costretto dall’agente DiMaso ad aiutare il bureau nell’organizzazione di una truffa per incastrare politici e mafiosi.
Un tornado di problemi arriverà dalla vera moglie di Irving, problemi che nessuno aveva calcolato di affrontare.

Un film bello. Onestamente? Forse

martedì 22 aprile 2014

Dallas Buyers Club

“Ho l’impressione di lottare per una vita che non posso vivere.”













Siamo al secondo film. Super premiato agli oscar non potevo non vederlo. Tratto da una storia vera, anche questo film m’ha fatto molto pensare…

(NO SPOILER)

Ron Woodroof vive come se non ci fosse un domani. Droga, alcol, prostitute. E fin qua ci siamo.

lunedì 21 aprile 2014

Her (Lei)


“Io dico che chiunque si innamori è un disperato. Innamorarsi è una pazzia, è come se fosse una forma di follia socialmente accettabile.”









Causa lungo weekend pasquale ho approfittato per ridurre un pò la lista di film che avevo da guardare. Iniziamo con questo e, già ve lo dico, è quello che mi è piaciuto di più. Il genere che piace a me, con la sua concreta dose di tristezza e analisi sulla vita e solitudine dell’uomo.

(NO SPOILER) 

In breve la trama:

martedì 15 aprile 2014

Magnolia

"[...] Sai che potresti essere migliore. Io amavo Lily. Però l'ho tradita. E' stata mia moglie per ventitrè anni. Abbiamo un figlio, e lei si ammala di cancro. E io non sono li. E lui è obbligato a pensare a lei. Ha solo quattordici anni e... e deve accudire sua madre. E poi guardarla mentre muore. E' solo un bambino e io non sono con lui. Sua madre muore. L'amavo così tanto. E lei sapeva tutto. Ha sempre saputo le maledette stupidaggini che ho fatto. Ma il nostro amore era più forte di qualunque altra cosa. Questi maledetti rimpianti! Questi maledetti rimpianti! E io morirò. Adesso morirò, e ti dico una cosa. Il più grande rimpianto della mia vita è quello di aver lasciato andare via il mio amore. Che cosa ho fatto? Ho sessantacinque anni e provo vergogna. Anche milioni di anni fa i maledetti rimpianti e la colpa erano... Non permettere mai a nessuno di dirti che non bisogna rimpiangere niente. Non permetterglielo. Non farlo! Tu rimpiangi tutto il cazzo che vuoi. Usalo. Usalo. Usa il rimpianto per qualunque cosa e come pare a te. Lo puoi usare, capito? Oh, Dio! Questa è l'unica maniera per andare avanti senza subire contraccolpi. Una piccola storiella moralistica, la definirei. Amore. Amore. Amore. Questa vita del cazzo... E' così difficile. Così lunga. La vita non è corta, è lunga. E' lunga, porca puttana. Porca puttana! Che cosa ho fatto? Che cosa ho fatto..."


Ieri sera ho guardato questo film, non sono arrivato a scriverne la mia opinione (causa la durata di 3 ore) ma lo faccio ora.

giovedì 10 aprile 2014

The Book Thief (Storia di una ladra di libri)

"Nella mia religione ci insegnano che ogni essere vivente, ogni foglia, ogni uccello, sono vivi solo perchè contengono la parola segreta per la vita. E' l'unica differenza tra noi e un grumo d'argilla. La parola. Le parole sono la vita, Liesel. Tutte quelle pagine bianche le regalo a te per riempirle."




Ho appena finito di vedere questo film. 

In breve la trama: Liesel, figlia di "comunisti" viene data in adozione ad una famiglia tedesca che di nascosto la ospita. La giovane, analfabeta, trova nei libri un mondo magico (chi non lo troverebbe?) in cui riversa tutta la sua passione per la vita e per la conoscenza. Durante la sua permanenza, arriva in casa un altro rifugiato, Max, con cui troverà un senso d'appartenenza dovuto anche alla solitudine e ad un passato in comune.

Onestamente credevo fosse abbastanza superficialotto come film, invece devo dire che mi è piaciuto molto ed è stato commovente in più parti. Questo grazie a degli attori molto bravi e alla regia ben fatta.
Insomma... Lo consiglio a tutti!

martedì 1 aprile 2014

#TeaserTuesday3

Se volete sapere come funziona il Teaser Tuesday cliccate QUA.

Ecco il teaser di questa settimana:

"Non mi lasciate" disse Carlo. "Lo so che la casa non
è degna di voi e che l'Oratorio vi sta cui nervi. Ma io vi 
voglio tanto bene. E se vi perdo m'impicco."
Occhi negli occhi: si può forse resistere a una simile
dichiarazione d'amore? Caterina non vi resistette.
"D'accordo, non vi lascio" rispose asciugandosi le
lacrime e soffiandosi il naso. "Ché di bene mi pare di
volervene un poco anch'io."

pag. 80



Oriana Fallaci "Un cappello pieno di ciliege"