Certo è bello quassù!
Puoi chiudere tutti quanti gli impianti; spegnare tutte le luci; chiudere gli occhi e scordarti il mondo.
Qui nessuno ti fa del male; sei al sicuro.
Che senso ha andare avanti? Che senso ha vivere?...Devi piantare bene i piedi per terra e cominciare a vivere..."
Stone (Sanda Bullock) e Matt Kowalsky (George Clooney) lavorano ad alcune riparazioni di una stazione orbitante quando gli si scaraventa contro una tempesta di detriti.
L'impatto distrugge la loro stazione e li lascia a vagare nello spazio nel disperato tentativo di sopravvivere e trovare un modo per tornare sulla terra.
Questa a grandi linee la trama del film.
Opinioni personali: me lo sono guardato senza grandi pregiudizi, nemmeno aver visto il trailer. M'è piaciuto? Ni.
L'interpretazione di Clooney (per quel poco che fa) rimane consolidata. A me invece ha colpito molto Sandra Bullock! Sarà che film con lei non ne ho visti molti ma mi ha regalato veramente quelle, poche, emozioni che mi ha trasmesso il film. Della serie che sono rimasto più impressionato dalla sua interpretazione che della pellicola in sè. Ma vabbè...
La fotografia del film trova scena "facile" con delle immagini mozzafiato della nostra terra, dall'aurora boreale, ai continenti illuminati la notte, fino al sorgere del sole. Veramente scene che lasciano a bocca aperta (non fossero interamente ricreate al computer). E qua sta l'inghippo... Leggendo un pò in giro si è "scoperto" che l'intero film è stato girato in un piccolo studio londinese. Neanche una boccata d'aria all'aperto c'è in questo film.
Allora mi sorge un pò di tristezza, è questa la via?
Qua il trailer
(che pare essere molto più azione-hollywood di quello che è)
Nessun commento:
Posta un commento