giovedì 26 marzo 2015

Idiots and angels

Ieri sera mi sono messo d'impegno.
Mi sono detto: "lo devi fare, fai qualcosa. Qualunque cosa."
Ho guardato un film.
E che film.
Risate e lacrime (tante, tutt'e due).
Mi sono regalato un piccolo capolavoro.
Idiots and angels.
Bill Plympton, un maestro che ho sempre stimato ante litteram, da quando "ero ragazzo", senza peraltro, aver mai visto nessuna sua opera.
E così ho perso la mia "verginità". Ed è stato tutto meraviglioso.
Idiots and angels è un film del 2008.
Una commedia dark sulla battaglia di un uomo per la sua anima.
Angel è un uomo egoista, abusivo, corrotto moralmente che se ne va in giro per i bar locali, rimproverando gli altri avventori.
Un giorno Angel si sveglia misteriosamente con un paio di ali sulla schiena. Le ali gli fanno compiere delle buone azioni, contrarie alla sua natura. Cerca disperatamente di liberarsene, ma alla fine trova se stesso a combattere coloro che vedono le ali come il loro biglietto per la fama e la fortuna.
Un disegno magistrale e una colonna sonora spettacolare rendono tutto il lavoro una vera e propria opera d'arte.
Quasi novanta minuti di puro spettacolo.



Il trailer:

lunedì 23 marzo 2015

mercoledì 11 marzo 2015

!Mah...

Sono giorni (settimane n.d.r) che non faccio nulla. O meglio. Non riesco a far nulla.
Mi sveglio e mi perdo ritrovandomi ora ch'è sera a pensare.
Non leggo nulla, non produco nulla, non penso a nulla. 
Accumulo ritardi, oltrepasso scadenze.
Una grazie essere riuscito a scrivere questo post.
Seppur breve.
Sono stanco.

giovedì 19 febbraio 2015

Birdman

"La gente. Loro amano il sangue, adorano l'azione. Detestano queste noiose, deprimenti, stronzate filosofiche!"








Infiniti piani sequenza, la messa in ridicolo corale del mondo dello spettacolo, la visione della Hollywood contemporanea, "pornografia apocalittica" responsabile del'infantilizzazione irreversibile del pubblico.

Ci ho messo qualche ora a venirne a capo, a capire e comprendere questo film.

Birdman è apparentemente privo di montaggio. Dialoghi calibrati ad hoc in un unicum di regia il cui ritmo è dato da una pianificazione meticolosa nei movimenti di macchina, una recitazione rocambolesca (e straordinaria), un incalzante rullo di batteria che accompagna tutte le azioni.

È un esperimento di linguaggio cinematografico coraggioso, forse un po' eccessivo ma funzionale alla storia che racconta.

Racconta la presunzione, ma anche la vulnerabilità di ogni artista, o anche di chi crede di

lunedì 16 febbraio 2015

A pranzo...

... In quell'istante ero felice, non ci si accorge mai di esserlo e mi chiesi perché l'assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati, sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa.

lunedì 9 febbraio 2015

Ti chiedo scusa ma non so perché

Hai ragione
le calze ti stanno bene
sei magra
sei bella
quando sorridi hai delle fossette che farebbero innamorare il mondo 
il sole ti colora i capelli d'oro
il vento ti profuma di ciliegie e primavera

l'ombra non resiste

hai tutto quello che io possa mai desiderare

ma le calze rosa
mi fanno cagare.

martedì 3 febbraio 2015

Viaggiare


Per me è sempre stato come quando ti scappa tanto la cacca ma smarmotti e cerchi di tenerla fino a quando ti fa male la pancia e poi corri veloce sbattendo la porta tutto sudato e la fai tanto che quasi ti fa male il buco del culo e ti viene da piangere ma poi sei felice e ti senti tanto tanto meglio che quasi sorridi da solo nel bagno e ti senti pieno di energia.
Con la macchina vedi sempre il serpente infinito di grigio e se sei fortunato quello che guida ha la radio alta così non dovete parlare e tu ti perdi nel grigio a pensare.
Con il treno invece vedi passare tutti quei campi verdi e gli alberi che sfrecciano e vicino delle case che io mi chiedo sempre chi ci vive e cosa fanno nella vita e come stanno e se sono felici a vivere in mezzo a tutto quel verde e a tutti quegli alberi.
Con l'aereo vedi tutte le nuvole e all'inizio pensi che è tanto bello perché non lo vedi spesso ma solo quando voli e tutto quel bianco e quel cielo che curva e se sei fortunato c'è anche il sole che tramonta e tu lo guardi e ti emozioni e fai pensieri profondi.
E se stai fermo in una piazza a guardare la gente che passa e che non ti saluta e vedi le macchine che vanno veloci che suonano e corrono per chissà dove e da lontano i treni che partono con le finestre illuminate nella sera tanto che vedi le persone dentro e se alzi la testa al cielo vedi gli aerei con le luci che lampeggiano che chissà dove vanno.
E capisci
che anche immobile sei una destinazione
e che da te passano altre mille strade
anche stando fermo
ad aspettare.